Alberto Zaccheroni parla in conferenza stampa alla vigilia della gara con il Palermo: «E’ un avversario che nell’ultimo periodo ha una buona continuità di prestazioni. Non deve ingannare il risultato di Roma, guardate la partita. Senza togliere nulla alla Roma, la prestazione del Palermo è stata di altissimo livello». Quando gli chiedono cosa prevede nell’immediato futuro, Zac dice che è importante guadare «partita dopo partita, anche perché nel campionato italiano c’è grande equilibrio, non ci sono partite facili».
Gli chiedono se firmerebbe per il quarto posto. Il tecnico bianconero risponde: «Io guardo sempre avanti, anche perché se si vuole mantenere qualcosa non lo si ottiene certo con questa politica, ma cercando sempre il miglioramento».
Sei risultati utili consecutivi non si vedevano da un po’. A chi gli chiede se non si rischi l’euforia, Zac risponde: «Non la vedo, c’è invece sempre maggior consapevolezza nei nostri mezzi. Le difficoltà ci sono in ogni partita, l’importante è arrivarci in buone condizioni fisiche». Cosa si aspetta dalla squadra? «Sto cercando di costruire, ogni partita mi dà nuove informazioni, non sono, come ho detto, per il mantenimento. Mi aspetto sempre un lieve miglioramento, ma sono pronto a mettere in preventivo anche un passettino indietro. Spero che non succeda, ma se dovesse arrivare non ne farei un dramma, come non mi esalto dopo una serie di risultati positivi. Cosa dobbiamo fare? Visto che le avversarie ci conoscono di più, essere sempre più veloci nell’interpretazione del gioco».
Il tecnico bianconero racconta l’incontro con i membri del Consiglio di Amministrazione avvenuto ieri a Vinovo: «E’ stato un incontro sereno e stimolante, ho relazionato su quello che ho fatto dal mio arrivo qui, i rischi che corriamo e come penso di far crescere la squadra». Chiude la conferenza rispondendo ai numerosi elogi ricevuti dalla critica: «Ora la mia attenzione è altrove, spero di riceverli a fine stagione»